Economia

Analisi del mercato del lavoro nel quarto trimestre 2024

Analisi del mercato del lavoro nel quarto trimestre 2024

Nel quarto trimestre del 2024, il sistema economico italiano ha registrato una crescita moderata, caratterizzata da un incremento dello 0,2% delle ore lavorate rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% su base annua. Parallelamente, il Pil è aumentato dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,6% su base tendenziale, segnalando un'espansione economica seppur contenuta.  

Il numero degli occupati si è mantenuto sostanzialmente stabile (+0,7% su base annua), con un totale di 24 milioni e 37 mila unità. Tuttavia, questa stabilità nasconde cambiamenti significativi nella composizione del lavoro:  

  • Aumento dei dipendenti a tempo indeterminato: +118 mila unità (+0,7%) rispetto al terzo trimestre, confermando una tendenza strutturale verso contratti più stabili.  
  • Riduzione dei dipendenti a termine e degli indipendenti: -86 mila (-3,1%) e -36 mila (-0,7%) rispettivamente.  
  • Calo del tasso di disoccupazione: -0,1 punti percentuali, attestandosi al 6,1%, con 36 mila disoccupati in meno.  
  • Aumento degli inattivi tra i 15-64 anni: +46 mila (+0,4%), portando il tasso di inattività al 33,5% (+0,1 punti).  

Il tasso di occupazione (15-64 anni) è rimasto stabile al 62,4%, con miglioramenti per gli uomini, nel Mezzogiorno e tra gli over 50, mentre si è ridotto per donne, giovani (15-34 anni) e nel Centro.  

Nelle imprese dell'industria e dei servizi, le posizioni dipendenti sono cresciute dello 0,4% su base trimestrale, con un aumento equilibrato tra full time e part time. Tuttavia, su base annua, la crescita ha rallentato all'1,9%, trainata maggiormente dal part time (+2%) rispetto al full time (+1,8%).  

  • Ore lavorate: +0,4% in termini congiunturali, ma -1,0% su base annua.  
  • Cassa integrazione: aumento a 9,5 ore ogni mille lavorate (+1,8 ore rispetto al 2023).  
  • Posti vacanti: il tasso sale al 2,1% (+0,1 punti trimestrali), segnando una domanda di lavoro ancora dinamica.  

Il costo del lavoro per unità equivalente (ULA) è cresciuto dello 0,2% su base trimestrale, trainato da retribuzioni (+0,2%) e contributi sociali (+0,1%). Su base annua, l'aumento è stato del 3,2%, influenzato dai rinnovi contrattuali.  

Nel complesso del 2024, il mercato del lavoro ha mostrato segnali positivi:  

  • Occupati: +352 mila unità (+1,5%), con un tasso di occupazione al 62,2% (+0,7 punti).  
  • Disoccupazione: -283 mila unità (-14,6%), con tasso al 6,5% (-1,1 punti).  
  • Posizioni dipendenti nelle imprese: +2,3%, accompagnate da un aumento del monte ore lavorate (+2,8%).  

Nonostante i progressi, persistono sfide:  

  • Calo del lavoro autonomo: interrotto dopo sette trimestri di crescita.  
  • Divari territoriali e generazionali: riduzione dell'occupazione giovanile e femminile.  
  • Rallentamento nella creazione di posti full time, a vantaggio di forme contrattuali più flessibili.  

Il quarto trimestre 2024 consolida una fase di stabilizzazione, con un mercato del lavoro che privilegia la qualità contrattuale (tempo indeterminato) e affronta transizioni strutturali. Tuttavia, l'aumento degli inattivi e le disparità demografiche richiedono politiche mirate per sostenere la partecipazione, soprattutto tra giovani e donne, e contrastare gli squilibri territoriali.

Autore Mario Falorni
Categoria Economia
ha ricevuto 409 voti
Commenta Inserisci Notizia