A partire dal 21 giugno 2024, l'Italia si prepara ad affrontare un'ondata di calore senza precedenti, con temperature che si preannunciano roventi, con picchi superiori alla media stagionale.
L'ondata di calore che colpirà l'Italia è causata da una serie di fattori climatici interconnessi. Il cambiamento climatico globale sta giocando un ruolo cruciale nell'aumento delle temperature medie, rendendo eventi estremi come questo sempre più frequenti. Un anticiclone africano, noto per portare aria calda dal Sahara, si è spostato verso il Mediterraneo, contribuendo all'incremento delle temperature.
Le temperature eccezionalmente elevate avranno un impatto significativo su vari aspetti della vita in Italia. Dal punto di vista ambientale, il rischio di incendi boschivi aumenterà notevolmente, mettendo a dura prova i servizi di emergenza. Le colture agricole potrebbero subire danni.
Anche dal punto di vista della salute pubblica, il caldo estremo rappresenta una seria minaccia, specialmente per le persone anziane, i bambini e coloro che soffrono di malattie croniche. Le autorità sanitarie consigliano di adottare misure preventive, come evitare l'esposizione prolungata al sole, rimanere idratati e cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata.
Venerdì, otto città saranno da bollino rosso. Ad Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti e Roma il livello di rischio salirà a 3, che indica "condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche".