Una settimana fa, la presidente di Fratelli d'Italia sbraitava contro il mantenimento del green pass e delle misure di contenimento ancora presenti in Italia.

E dopo una settimana Giorgia Meloni continua, imperterrita, nella sua campagna:

Il 22 luglio del 2021 Mario Draghi annunciava che grazie al green pass gli italiani avrebbero avuto "la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose". Nulla di più lontano dalla realtà.
I risultati del lasciapassare sono ben visibili a tutti: i contagi non si sono fermati ma in compenso sono aumentate le discriminazioni e le limitazioni delle libertà personali. Ora è il momento di eliminare questa inutile e dannosa misura.
Per chiedere che il certificato verde venga abolito immediatamente, firma la nostra petizione su www.bastagreenpass.it.

Nonostante in Europa tutti stiano eliminando le restrizioni, nonostante il conclamato fallimento delle misure imposte dal Ministro della Salute, il governo continua noncurante per la sua strada. Davvero non è rimasto loro un briciolo di dignità per ammettere gli errori?
Modifiche o proroghe non faranno che peggiorare la situazione: il certificato verde va ABOLITO subito.
Se sei d’accordo con noi firma su www.bastagreenpass.it.

E non manca neppure il virologo di turno, Massimo Clementi, le cui affermazioni permettono alla Meloni di dire:

Il green pass ha solo danneggiato il tessuto economico e sociale della nostra Nazione, creando problemi a famiglie e imprenditori. È arrivato il momento di porre fine a questa inutile e dannosa misura. Firma anche tu per chiedere l’abolizione del certificato verde: www.bastagreenpass.it


A dirla tutta, il green pass è servito come leva alla vaccinazione che, a sua volta, ha diminuito il numero delle persone che altrimenti avrebbero affollato ospedali e, soprattutto, terapie intensive. In pratica, ha aiutato l'economia e non l'ha certo affossata.

Ma chi sta all'opposizione, in Italia, deve fare il suo mestiere fino in fondo, quello del bastian contrario, per dire che ciò che ha fatto il governo di cui non fa parte è sbagliato sempre e comunque, a prescindere, anche se ciò riguardi una pandemia, cioè un problema che non dovrebbe dividere, ma unire le forze politiche.

Quello che però stona, nelle parole della leader di FdI è che il suo ritornello viene ripetuto nel momento in cui un primo allentamento delle passate restrizioni ha fatto cambiare l'andamento della curva dei contagi, che ha ripreso a salire. E non è un'anomalia solo del nostro Paese.

La figura in alto, mostra l'evidente inversione di tendenza dei contagi da Covid nel Regno Unito, con il raffronto dei dati settimanali che indica un evidente aumento di nuovi casi a cui corrisponde un altrettanto evidente aumento delle ospedalizzazioni ed un iniziale aumento dei decessi.

Il Regno Unito ha fatto sapere che ignorerà il Covid, in modo da consentire al premier Johnson di far dimenticare i suoi tanti problemi (anche all'interno del partito), ma non per questo il Covid ignorerà il Regno Unito. 

Quindi le esternazioni della Meloni non solo non produrranno la fine della pandemia, ma faranno da volano per coloro che sperano o vogliono crederlo, contribuendo così in alcuni a far dimenticare che il contagio continua ad esistere e che la sua diffusione è un  rischio non solo per le persone non vaccinate, ma anche per tutti, nel caso possa crearsi una variante non arginabile (o solo in parte) dagli attuali vaccini.

Ma per il consenso... questo ed altro!