Si è svolto stamane, presso la Città del Ragazzo, l’incontro per la consegna dei servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva finalizzata al recupero del compendio di Gravitelli, che la Città Metropolitana ha acquisito nel mese di gennaio 2022 per tre milioni e mezzo di euro, e alla realizzazione del progetto “Dopo di noi”. I tempi per il completamento di questa fase sono fissati in 120 giorni.

Presenti alla cerimonia il Sindaco metropolitano Federico Basile, i tecnici di Palazzo dei Leoni, guidati dal dirigente ad interim Roberto Siracusano e dal funzionario responsabile Giacomo Russo, e i progettisti e rappresentati delle imprese: Giuseppe Di Matteo per “Rina Consulting S.p.a.” di Genova (mandataria); Vincenzo Corvino per “Corvino - Multari s.r.l.” (mandante); Francesco Visone per “Arethusa s.r.l.” (mandante); Fabio De Falco per “Dfp Engeering s.r.l.” (mandante). La Città Metropolitana di Messina ha presentato un progetto, che prevede la riqualificazione e la realizzazione di una cittadella dei servizi sociali con laboratori di teatro, arte, musica, informatica, attività sportive e riabilitative, aree a verde e piani di accompagnamento dei disabili per la loro migliore autonomia.

“Il progetto nasce in continuità con l’Amministrazione De Luca – ha affermato Basile – e rappresenta un volano sociale e inclusivo destinato a raccogliere le istanze dei soggetti più deboli per garantire loro un’assistenza e un’accoglienza permanente. Ci troviamo in un compendio importante che deve diventare una struttura di servizio per l’intero territorio metropolitano, con una visione di sostenibilità ambientale e, non per ultima, un’attenzione al recupero del patrimonio immobiliare esistente. Ho chiesto di procedere con celerità, nel rispetto del cronoprogramma che il PNRR impone. Successivamente sarà dato avvio ai lavori, già appaltati, che dovranno essere completati entro il 2026”.

L’importo destinato al recupero della Città del Ragazzo ammonta a complessivi 55 milioni 657mila euro. Si tratta di fondi PNRR destinati a progetti finalizzati alla rigenerazione di aree ed edifici pubblici da adibire ad attività di servizi sociali e inclusione sociale, o per finalità di fruizione turistica e culturale di risorse artistiche, paesaggistiche e ambientali.