I bambini piangono, per motivi diversi, a seconda se si trovino nella parte giusta o sbagliata del mondo.
I bambini piangono perché non capiscono l'uomo, l'orrore, le armi chimiche, la guerra. I loro bisogni trascurati, hanno diritto di essere bambini ma nessuno se ne è accorto.
Saltano in aria, i loro polmoni dilaniati, la loro innocenza strappata, mentre i loro colleghi più fortunati possono crescere, possono scegliere, possono essere liberi di essere bambini.
Il mondo va avanti ma ha lasciato i valori indietro.