Poiché in base agli ultimi dati economici di questo fine aprile si è scoperto che l'Italia fa concorrenza pure al Bengodi, pertanto anche i dati relativi all'andamento dei prezzi al consumo non potevano che essere positivi.

Secondo quanto riportato dall'Istat, la stima dell'inflazione ad aprile è in crescita, anche grazie a due feste concomitanti: la Pasqua ed il 25 aprile. Queste hanno portato ad un aumento dei prezzi sia dei servizi legati al trasporto che alla filiera turistica.

Inoltre l'Istat fa sapere che "agli aumenti dovuti a tali fattori si sono poi sommati quelli, seppur
contenuti, da una parte dei prezzi dei carburanti, e in particolare della benzina, e dall'altra dei prezzi dell'energia elettrica sul mercato libero".

Pertanto, la benzina che in alcune stazioni di servizio autostradali è arrivata a superare i 2 euro con il brent intorno ai 75 dollari è da considerarsi, per l'Istat, un aumento contenuto.

In dettaglio, nel mese di aprile 2019 i prezzi al consumo in via preliminare, al lordo dei tabacchi, fanno registrare un aumento dello 0,2% rispetto a marzo, mentre su base tendenziale l'aumento è dell'1,1% (+1% il mese precedente).

In base a questi risultati, l'inflazione acquisita per il 2019 è pari al +0,6% per l'indice generale e al +0,4% per la componente di fondo.