La crescita del prezzo dell'oro a luglio è stata importante. Nonostante gli affanni proprio in chiusura di mese, alla fine il bilancio è del 3% in più rispetto alla fine del mese precedente. Tuttavia, lo scenario per il metallo prezioso rimane ancora incerto.

Negli ultimi giorni, a sostenere il metallo giallo sono stati soprattutto i seguenti fattori: la Fed che ha lasciato invariati i tassi d'interesse, il Pil Usa cresciuto sì ma non quanto era atteso, la domanda di oro in arrivo dall’India.

Solo rose e fiori quindi per l'oro e la sua quotazione in futuro? Il fatto che la FED ritenga transitorie le pressioni sui prezzi può essere un fattore penalizzante sulla sua quotazione visto che il metallo giallo è considerato una riserva di valore contro l’inflazione.