Dall'ospedale in cui si trova ricoverato dopo l'omicidio avvenuto a Caivano della sua compagna, Maria Paola (18 anni), da parte del fratello di lei, Ciro (22 anni) ha rilasciato la sua prima dichiarazione. 

Il giovane ragazzo ha voluto raccontare l'amore che legava lui a Maria Paola e l'odio della famiglia di lei che non aveva mai accettato l'idea che la ragazza si fosse legata ad un ragazzo trans.

"Il nostro rapporto durava da tre anni, non da tre mesi. Noi ci amavamo veramente" ha detto Ciro, aggiungendo che Maria Paola, lo vedeva come un ragazzo e come tale l'amava. 

Nel frattempo, il fratello di Maria Paola, Michele Gaglione si è dichiarato innocente, dicendo che non aveva intenzione di uccidere la sorella nell'incidente - per il quale è accusato di omicidio preterintenzionale  - causato dall'averla inseguita a bordo del suo scooter.

"Non ho provocato io l'incidente. Volevo solo chiederle di tornare a casa: aveva fatto le valigie ed era scomparsa, gettando tutta la famiglia nella disperazione", è quanto ha dichiarato Gaglione.