Nell'Italia dell'ultima frontiera alle fake news rappresentata dai tg Rai, Sky e Mediaset, ci viene descritto del caos che regna nel Movimento 5 Stelle le cui liste parrebbero sul punto di essere annullate in seguito a polemiche e ricorsi dopo le esclusioni alle ultime "parlamentarie". Una "possibile" baraonda che potrebbe mettere a rischio la presentazione delle liste!
Ma è così? I 5 Stelle hanno fatto sapere che in realtà alcuni dei candidati nei listini del plurinominale scelti tramite le parlamentarie non rispecchiavano "tutti" i requisiti di garanzia chiesti dal Movimento. Quindi, dopo aver valutato le segnalazioni ricevute, i nomi di alcuni candidati sono stati sostituiti.
E questo sarebbe il caos, ovviamente ripreso e ritrasmesso dagli avversari politici.
E tutto questo mentre il Pd renziano sta mettendo in atto una politica di purificazione del partito eliminando dalle candidature i non ortodossi fedeli al verbo del segretario, salvo alcune foglie di fico da utilizzare come paravento causando polemiche a non finire, e mentre il centrodestra è diviso su tutto, con Salvini e Berlusconi che giornalmente litigano sul programma già concordato e firmato, come dimostra l'ultima querelle che stavolta vede in ballo la legge Fornero che per l'ex cavaliere deve rimanere e che per il candidato leghista deve essere abrogata come primo provvedimento del nuovo governo.
Ed il caos, come dimostano (!) i fatti sopra riportati, sarebbe nel Movimento 5 Stelle.