Dopo la sconfitta di domenica per 4-0 nella partita casalinga disputata dal Bologna contro il Frosinone, il presidente della squadra rossoblù, Joey Saputo, si è presentato davanti ai giornalisti per riassumere quanto tutti avevano già potuto constatare di persona, cioé che la squadra aveva fatto pietà, invitandone i giocatori ad assumersi in futuro le proprie responsabilità.
Responsabilità, però, che Saputo non pretende da Filippo Inzaghi, ormai da considerarsi esonerato. Difficile giudicare quante però siano le colpe dell'ex centravanti del Milan, visto che la rosa del Bologna annualmente viene depauperata dei suoi migliori talenti.
In ogni caso, oggi il Bologna cambia ritornando all'antico. Quasi dieci anni fa i rossoblù esoneravano Sinisa Mihajlovic dopo soli 6 mesi, e proprio dopo una serie di risultati non positivi culminata con una sconfitta in casa contro il Siena, dove i rossoblù incassarono 4 reti!
A meno di sorprese dell'ultimo istante, Sinisa Mihajlovic oggi sarà il nuovo allenatore del Bologna, almeno fino al termine della stagione. Nel caso di salvezza è previsto il rinnovo del contratto per uno o due anni. L'annuncio sarà dato nel pomeriggio di lunedì.
Quando ormai siamo al termine della sessione invernale di calciomercato, il Bologna dovrà pure fare i salti mortali per rinforzare la squadra con un difensore centrale, un esterno e, forse, persino un regista, per soddisfare le richieste del nuovo allenatore.