Un contesto migliore riguardo al mercato del lavoro e la necessità di far rientrare l'inflazione entro la fascia target hanno spinto la Fed a decidere per un aumento dei tassi di interesse già per il prossimo mese di marzo, pur lasciandone invariato il valore attuale, tra 0 e 0,25%.

È l'esito del meeting di politica monetaria che si è svolto nei due giorni a cavallo tra martedì e mercoledì.

Subito dopo tale decisione il dollaro americano ha guadagnato valore sui mercati valutari.