Il Movimento Cinque Stelle ha detto addio alla poltrona di Sindaco di Cagliari.
La candidatura del 5 Stelle Alessandro Murenu è durata appena 24 ore.
Il motivo? Le dichiarazioni da lui rilasciate su Facebook sui dirittti civili, in particolare quelli della donna, che non sono state gradite dal Movimento che tramite un comunicato ha reso noto il ritiro della sua candidatura.
Alessandro Murenu, medico dell'ospedale cagliaritano intitolato a Giuseppe Brotzu, ha rilasciato dichiarazioni di cui la seguente può essere presa ad esempio come riferimento: "Chiamare l'aborto un diritto della donna è come chiamare la lapidazione femminile un diritto dell'uomo".
Murenu ha poi parlato di frasi decontestualizzate e di macchina del fango, dichiarandosi a favore della legge 194 e dei diritti delle persone omosessuali: "La mia vita professionale e familiare testimonia questi valori, anche a difesa dei diritti dei migranti, ma prendo atto che con l’apertura della campagna elettorale si è messa in moto anche la macchina del fango".
Dopo il ritiro della sua candidatura, Murenu ha cancellato da Facebook il proprio profilo.