Ossicodone e fentanyl il cocktail di farmaci che ha causato l'overdose di Demi Lovato
Ossicodone e fentanyl, queste le due sostanze che avrebbero causato l'overdose che ha portato Demi Lovato a rischiare la vita lo scorso 24 luglio.
Erano le 4 del mattino. Demi era rientrata a casa da una festa di compleanno e aveva inviato un messaggio allo spacciatore da cui era solita rifornirsi.
La dose che le ha consegnato era a base di ossicodone, però, secondo quanto riportano alcune fonti, è probabile che fosse stata tagliata utilizzando fentanyl, la stessa sostanza che ha causa la morte di Prince.
Ossicodone e fentanyl sono due sostanze oppioidi che sono alla base di molti farmaci in commercio destinati ad alleviare il dolore. Ovviamente, una cosa è assumere separatamente tali farmaci secondo le modalità indicate da un medico, altro è utilizzarli come droghe, assumendoli contemporaneamente.
Secondo quanto riporta Wikipedia il fentanyl e altre droghe simili, solo negli Stati Uniti, nel 2015 avrebbe causato 9.580 morti, con un aumento del 73% rispetto al 2014.
A Demi Lovato, per fortuna, è andata bene, ma solo per un soffio. La cantante e attrice americana è stata ricoverata in ospedale per circa 2 settimane per poi andare a farsi curare in un centro di riabilitazione. Lo scorso venerdì, lei e sua madre sono andate a Chicago per alcuni giorni per un consulto con un specialista in dipendenze.