Secondo il Ministero della Salute di Gaza, nelle ultime 24 ore sono stati almeno 38 i palestinesi uccisi e 204 quelli feriti a seguito dei raid israeliani nella Striscia. Nella dichiarazione pubblicata su Telegram si precisa anche  che i numeri non includono le persone che sono state portate negli ospedali nel nord di Gaza "a causa della difficoltà di accedervi".

Il bilancio totale delle vittime dell'aggressione israeliana a Gaza dal 7 ottobre 2023 è salito a 53.939 persone uccise e 122.797 ferite. Dal 18 marzo, quando lo Stato ebraico ha violato il cessate il fuoco durato due mesi, nell'enclave sono state uccise almeno 3.785 persone e 10.756 sono rimaste ferite, ha dichiarato il ministero.

Ma nella prossima settimana i numeri del genocidio sono destinati ad allargarsi. Infatti, i nazisionisti al governo dello Stato ebraico hanno dato il via ad un'operazione terrestre su larga scala che porterà cinque divisioni delle IDF a fare il loro ingresso nella Striscia: la 162ª Divisione effettuerà operazioni nel nord, la 36ª e la 98ª Divisione opereranno a Khan Yunis, la 252ª sarà di stanza al centro, mentre la 143ª Divisione continuerà le sue operazioni nell'area di Rafah.

Ma non si muore di sole bombe. Specialmente tra i minori la denutrizione inizia a far vittime. Netanyahu questa settimana ha "concesso" che un centinaio di camion portassero degli aiuti umanitari a Gaza perché, a suo dire, gli altrettanto psicopatici che lo sostengono al Congresso degli Stati Uniti, da lui finanziati, preferiscono che i palestinesi non crepino di fame, ma vengano fatti a pezzi dalle bombe. Per questo ha fatto arrivare nella Striscia, con molta fatica, degli aiuti che corrispondo ad una goccia nell'oceano rispetto ai reali bisogni della popolazione.

Secondo il  Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite, oltre 70.000 bambini a Gaza soffrono di gravi livelli di malnutrizione e per scongiurare la carestia e salvare vite umane, c'è bisogno di un accesso immediato, senza restrizioni e sicuro per la distribuzione, di centinaia di camion al giorno, unito alla possibilità di far transitare gli aiuti in sicurezza all'interno della Striscia. Ma così non sarà.

E il genocidio continuerà perché ci sono politici "cristiani" che danno in escandescenze se due madri vogliono adottare un bambino, mentre fanno spallucce se dei delinquenti, purché ebrei, i bambini li fanno a pezzi. 

E quello che è ancor più incredibile è che c'è gente che va a votare per farsi rappresentare da individui del genere... criminali, perché complici di un genocidio che potrebbero tentare di fermare con delle semplici sanzioni.