Schillaci a Dubai per la COP 28 per parlare degli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute
Anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci, si è recato a Dubai per la COP 28 dove è intervenuto per dire la sua in relazione all'impatto dei cambiamenti climatici sulla salute, di cui quest'anno la Conferenza annuale sul clima delle Nazioni Unite si è occupata per la prima volta.
Queste alcune delle affermazioni fatte dal ministro Schillaci nel suo intervento:
"I sistemi sanitari a livello mondiale devono essere meglio preparati e più resilienti per affrontare le crisi ambientali. ...Il nostro servizio sanitario nazionale è stato in grado finora di mitigare gli effetti del cambiamento climatico ma dobbiamo intraprendere ulteriori azioni. Questo significa identificare tempestivamente i rischi sanitari legati al clima e adottare interventi di prevenzione, preparazione e risposta rapida insieme a soluzioni innovative per ridurre le emissioni di gas serra a beneficio del clima e della salute. ...L'Italia promuove una visione della salute in ottica One Health per affrontare rischi derivanti dall'interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi. In particolare, nell'ambito del PNRR, sta attuando un importante progetto Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima per rafforzare e migliorare la prevenzione e la risposta del Servizio Sanitario Nazionale alle malattie acute e croniche associate ai rischi ambientali e climatici. Sono in corso interventi infrastrutturali e il potenziamento delle reti nonché delle capacità professionali per un investimento di 500 milioni di euro. ...È stata attivata anche una campagna di comunicazione sulle misure preventive per fronteggiare le ondate di calore che ha avuto esiti positivi correlabili alla riduzione di mortalità di anziani e fragili. Inoltre, siamo impegnati nelle politiche nazionali e internazionali per garantire l'accesso ad acqua potabile sicura per tutti. ...L'auspicio è che la dimensione della salute continui a essere parte integrante della strategia di risposta ai cambiamenti climatici e questo impegno proseguirà anche nell'ambito della presidenza italiana del prossimo G7".