Coronavirus, l'Africa il prossimo grande focolaio epidemico?
Dopo aver raggiunto un plateau tra gli 80mila e i 100mila nuovi casi giornalieri, il contagio da Covid negli ultimi giorni ha ripreso a crescere. in maniera evidente e importante.
Nel mondo sono oltre 5,2 milioni e persone che sono state contagiate e quasi 340mila quelle decedute.
I focolai sono rappresentati dagli Stati Uniti, la cui discesa da segni di rallentamento e inversione di tendenza, il Sud America con in testa il Brasile dove si contano più di 20mila contagiati ogni 24 ore e l'Africa, dove il virus sta facendo capolino, ma che ormai è presente in un continente dove non esistono strutture sanitarie e, nel caso siano presenti, sono riservate solo a pochi privilegiati. Senza dimenticare la carenza di mascherine, guanti e acqua, anche da poter utilizzare per l'igiene.
Il numero di casi accertati di coronavirus in Africa ha superato la soglia di 100mila, da quando è stato registrato il primo contagio 14 settimane fa. Egitto e Sud Africa sono i paesi al momento più colpiti con, rispettivamente, oltre 15mile e 20mila casi. Seguono Algeria e Nigeria con 8mila e 7mila contagi, mentre RDM Congo, Costa d'Avorio, Sudan e Camerun hanno fino registrato tra i 2mila e i 4.500 casi. Il virus, è però stato individuato in tutti i Paesi africani.
Il dubbio, legittimo, è che il contagio possa essere molto più esteso di quanto non dicano i numeri ufficiali, a causa del fatto che i test sulla popolazione non vengono fatti.