Cortinametraggio 2016 è dedicato alla memoria di Ettore Scola, recentemente scomparso.  Al Cinema Eden la proiezioni di alcuni dei 15 corti finalisti è stata preceduta dall’evento speciale riservato al ricordo delle sue opere. Riproposto, nel corso della serata presentata dall’attrice Maria Cristina Heller, rientrata da Los Angeles per l’occasione in Italia, anche un corto diretto proprio da Scola “ ’43-’97 ”, che fa parte di dieci mini-film realizzati dal produttore Giorgio Leopardi, presente alla manifestazione, e che insieme compongono un lungometraggio. Il corto di Scola, della durata di 8 minuti, che si avvale della scenografia di Luciano Ricceri e delle musiche di Armando Trovaioli, racconta la fuga di un ragazzino ebreo che durante i rastrellamenti nazisti si rifugia in una sala cinematografica e qui diventa uomo consapevole seguendo spezzoni dei grandi film storici italiani da “Roma città aperta” a “I soliti ignoti”, da “Il sorpasso” al “Gattopardo”, da “Una giornata particolare” proprio di Scola a “Ladri di bambini”...