Cultura e Spettacolo

Zucchero: grande successo per le 5 date del tour italiano negli stadi "Overdose D'Amore". 45.000 spettatori allo Stadio San Siro di Milano!

Si è concluso, giovedì 4 luglio, allo Stadio San Siro di Milano, con grande successo, il tour italiano negli stadi “Overdose D'Amore” di Zucchero “Sugar” Fornaciari.

Durante l’ultima data, del tour italiano, negli stadi “Overdose D’Amore”, che ha registrato 45.000 presenze, Zucchero ha divertito ed emozionato il pubblico, con il suo energico show tutto suonato dal vivo. Con lui, sul palco, la sua fedele super band internazionale, composta da Polo Jones (Musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano and synth), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari (drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter (drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns), Carlos Minoso (horns) e Oma Jali (backing vocals), e il coro gospel Sherrita Duran Gospel Choir.

Special guest del concerto, di giovedì 4 luglio, Jack Savoretti e il noto chitarrista Hotei Tomoyasu.

Il tour internazionale “Overdose D'Amore World Tour” ha debuttato lo scorso marzo alla Royal Albert Hall di Londra, con 3 date di grande successo e, dopo il successo delle 5 date italiane, negli stadi di Udine, Bologna, Messina, Pescara e Milano, prosegue in Europa e in America Del Sud.

Radio Italia è la radio ufficiale delle date italiane dell’ “Overdose D’Amore World Tour”.

Frecciarossa è treno ufficiale del tour negli Stadi di Zucchero.

È in radio e in digitale “Overdose D’Amore 2024 (EMI / Universal Music Italia – Columbia / Sony Music Italy), la versione, di Salmo, del celebre brano di Zucchero “Sugar” Fornaciari.

“Overdose D’Amore 2024” (https://ZuccheroSalmo.lnk.to/ODA2024) è il frutto del rapporto consolidato tra i due artisti, negli ultimi anni, caratterizzato da una profonda stima reciproca. L’idea originaria, di reimmaginare, il celebre brano “Overdose (D’Amore)” che, quest’anno, compie 35 anni, dalla sua pubblicazione, è nata da Salmo e ha, subito, catturato l’attenzione e l’entusiasmo di Zucchero.

Il video musicale (https://youtu.be/FTPoHPacAcI) è stato girato, interamente, in verticale utilizzando gli smartphone. Le immagini, realizzate in Marocco, a Los Angeles, a Città del Messico, a Shanghai, a Posada (Nuoro) e in altre location italiane, creano un mosaico visivo che porta, in scena, fan da ogni angolo del mondo.

«Salmo è un fenomeno – afferma Zucchero – Non solo per l’artista che è, ma come persona: intelligente, veloce, schietto, verace, ironico e grande comunicatore. Mi riconosco in lui, in quello che scrive e pensa e gli sono grato, per i tributi che mi ha dedicato, prima con “Diavolo In Me” ed ora con “Overdose (D’Amore)”. Thank you, my friend».

Animati dal grande desiderio di divertirsi e di realizzare qualcosa insieme, ancora una volta, dopo aver condiviso, più volte, il palco, Salmo e Zucchero hanno unito le loro energie e il loro estro creativo, dando vita a una nuova versione di “Overdose (D’Amore) ”, che rappresenta la perfetta fusione dei loro stili unici e delle loro personalità artistiche.

«Sono molto felice, di questa collaborazione con un artista che stimo e con il quale ho avuto, fin da subito, un feeling artistico e umano – dichiara Salmo – “Overdose (D’Amore)” è un brano che sento tanto e questa nuova versione è nata in modo naturale, da un incontro casuale che, poi, ci ha portati in studio a lavorare insieme. Mai, come in questo momento, c’è bisogno di un’Overdose D’Amore per tutto quanto il mondo».

Pilastro della scena rap, Salmo è partito – il 15 giugno a Fiera Milano Live (Rho) – con Hellraisers, il tour che lo vede protagonista dei festival estivi italiani insieme a Noyz Narcos, con cui ha pubblicato il joint album disco di platino “Cvlt” e la repack “Cvlt - Hellraisers”, uscita lo scorso 17 maggio.

Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari), nella sua carriera, ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, Incenso & Birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino, dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela, di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992, Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003.

Nel 1999, partecipa al Festival di IMST in Austria, esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e, prima, dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno, viene invitato, da Bono degli U2, a suonare al Gala di beneficenza Net Aid, a New York, trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting, insieme alla moglie Trudie Styler, per proteggere le foreste pluviali, nel mondo, e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano. 

Nel corso della sua carriera, ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 650 città, toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004, si è esibito alla Royal Albert Hall, con un evento memorabile, in cui ha ospitato, sul palco, colleghi di grande fama internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O'Riordan. Il concerto è stato pubblicato in dvd con il titolo “Live At The Royal Albert Hall”. Nel 2007, è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton, come Best R&B Traditional Vocal Collaboration.

Il suo concerto, nel dicembre 2012, all'Istituto Superiore di Arte di L'Avana, con oltre 80.000 persone, è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero, a Cuba, sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018, si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood.  

Zucchero, nel corso del 2020, insieme alle più grandi star internazionali, ha partecipato al live streaming mondiale “One world: together at home” (a sostegno dell'Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19), si è fatto portavoce di un messaggio universale, in occasione del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra, suonando, davanti ad un Colosseo deserto, l’inedito “Canta la vita”, tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano, a firma di Zucchero e, in featuring, con Bono. E, ancora, ha inviato un messaggio di speranza, che ha fatto il giro del mondo, eseguendo, in una magica e desolata Piazza San Marco, a Venezia, il brano “Amore adesso!”, adattamento della canzone “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe e Aaron Dessner, con testo in italiano, a firma di Zucchero. Inoltre, ha pubblicato l’emozionante duetto “September” insieme a Sting, brano inserito nell’album di Zucchero “D.O.C. Deluxe” (doppio CD contenente tutte le canzoni di “D.O.C” e 6 nuovi brani) e in quello di Sting, “Duets”.

A maggio 2021, esce “Inacustico D.O.C. & More”, primo progetto, interamente, acustico della carriera di Zucchero e, durante l’estate 2021, Zucchero realizza una serie di concerti, in acustico, in Italia e all’estero, nonostante le capienze ridotte, a causa delle restrizioni, da Covid-19. A novembre 2021, esce “Discover”, il primo progetto di cover di Zucchero, che vanta le collaborazioni con Bono, Elisa e Mahmood e il duetto virtuale con Fabrizio De André. A dicembre, esce, nelle sale, “SING 2 – Sempre più forte”, in cui Zucchero si mette alla prova nel doppiaggio, prestando la voce al personaggio Clay Calloway. Da aprile ad ottobre 2022, Zucchero torna live, con 80 concerti, in tutto il mondo, con il suo “World Wild Tour”, con cui fa tappa in Italia, all’Arena di Verona, con ben 14 concerti.

È stato uno dei protagonisti dell’importante show-evento con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino e ha aperto, per la seconda volta, nella sua carriera, il concerto dei Rolling Stones, alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen (Germania). Dopo aver concluso, con grande successo, di pubblico e critica, il “World Wild Tour”, con 114 concerti, per oltre 1 milione di spettatori, negli ultimi 2 anni, nel 2023, Zucchero è stato in tour in Nord Europa e in America, con Andrea Bocelli ed è stato ospite, a sorpresa, sul palco dei Coldplay, durante il loro live allo Stadio San Siro di Milano. Lo scorso giugno è tornato nella sua Reggio Emilia, “amore e radici”, per 2 appuntamenti alla RCF Arena (Campovolo), che hanno celebrato i suoi 40 anni di carriera, mentre lo scorso ottobre è stato, per la prima volta, al cinema, con il film documentario “Zucchero - Sugar Fornaciari (regia di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano) e ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria di Reggio Emilia.

La sua musica si è estesa, oltre i confini nazionali, grazie anche alle numerose collaborazioni, con artisti internazionali, del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Dolores O’Riordan, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Sting, Jeff Beck, Ray Charles, Billy Preston,  Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, Paul Young, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Ennio Morricone, Andrea Bocelli, Iggy Pop, Queen, Manà, Alejandro Sanz e molti altri.

http://www.zucchero.it/

 

Autore Anna Maria Iozzi
Categoria Cultura e Spettacolo
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