A poco più di due mesi dall’inizio della stagione balneare la situazione delle spiagge nel litorale di ponente milazzese non è tra le più felici. In particolare sotto un noto centro vacanze sito nella località turistica del Tono l’erosione costiera, causata dagli impetuosi flutti invernali, non fa altro che riesumare da un paio di anni a questa parte uno scarico fognario, che si diparte dal terrapieno fino a sboccare poco prima della battigia.

Dalle informazioni dei residenti nell’antico quartiere marinaro, essa costituiva lo scarico di una antica tonnara, che sversava gli scarti della lavorazione del tonno e di altro pesce ivi catturato. Ad un più analitico sopralluogo si nota come parte di essa sia sepolto dalla ghiaia, mentre è del tutto emersa la parte terminale, alla cui sommità si nota una piccola voragine, che mostra un’intelaiatura di ferro, rappresentando di fatto una pericolosa insidia per i bagnanti ignari della sua presenza in un periodo, come quello balneare, nel quale si preferisce seppellire siffatta fatiscente struttura piuttosto che rimuoverla. Di certo non rappresenta un bel vedere, specialmente in un territorio contrassegnato non solo dalla salubrità dell’aria, ma anche dalla limpidezza delle acque: da anni, infatti, il problema ha rivestito una particolare gravità sia per il pericolo, che può generare, giacché funge da una trappola nascosta, nella quale possono cadere gli ignari avventori con conseguenze drammatiche per la loro incolumità, sia in termini di redditività turistica, data la notevole presenza durante i mesi canicolari di turisti da ogni parte d’Italia e del mondo.

Da mesi l’Amministrazione comunale è alle prese col piano spiagge per una migliore allocazione economico-turistica di una risorsa così importante per la municipalità; ma si è dimostrata distratta nell’affrontare e risolvere un problema di semplice risoluzione, poiché è sufficiente l’impiego di martelli pneumatici per la rimozione, almeno nella sponda finale della struttura ormai dismessa; ma la cui presenza può essere pregiudizievole e foriera di evenienze drammatiche o addirittura tragiche.