La FIA sul caso budget cap: "violazione minore" per Red Bull e "violazione procedurale" per Aston Martin
The FIA confirms that its Cost Cap Administration has now completed the review of the Reporting Documentation submitted by each Competitor that participated in the 2021 FIA Formula One World Championship in respect of the 2021 Reporting Period ending on 31 December 2021.The FIA Cost Cap Administration has issued certificates of compliance to seven of the ten Competitors:
- Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team is considered to be in Procedural Breach of the Financial Regulations;
- Oracle Red Bull Racing is considered to be in Procedural and Minor Overspend Breaches of the Financial Regulations; and
- Williams Racing has complied with the Financial Regulations in respect of the 2021 Reporting Period with the exception of a previous Procedural Breach in regard to which the Cost Cap Administration entered into an ABA with Williams in May 2022. This Procedural Breach was then remediated by Williams in a timely, cooperative and transparent manner.
Questo il comunicato odierno della FIA che conferma quanto ormai era già stato anticipato da alcune delle scuderie concorrenti, cioè che la Red Bull è stata ritenuta responsabile di una "violazione minore del budget cap", che per il 2021 era di 145 milioni di dollari: cifra relativa all'esclusivo sviluppo della vettura e da cui sono escluse molte altre spese, tra cui le attività di marketing, gli stipendi dei piloti, le loro spese di viaggio, ecc. gli stipendi dei tre membri più importanti del team; più altre voci minori piuttosto specifiche e complesse.
In termini di regolamento, quali sono le sanzioni applicabili ad una scuderia per tale violazione del regolamento? Si parte dalla reprimenda, per poi proseguire con multa, riduzione del punteggio nei campionati piloti e costruttori, sospensione di una o più sessioni pre-gara, limitazione dei test, riduzione del budget cap.
Per ora, la FIA ha comunicato la violazione del regolamento da parte di Red Bull (e non solo come si legge nel comunicato), ma non ha comunicato quali saranno le sanzioni per la scuderia austriaca e per la Aston Martin, colpevole di "violazione procedurale", mentre non sono previste per la Williams.
Interlocutoria, in attesa di ulteriori comunicazioni, la replica della Red Bull, arrivata via social...
A questo punto non resta che attendere per conoscere in che cosa consisterà la sanzione per Red Bull e le eventuali contromosse del team.
Superfluo ricordare che in caso di "scappellotto" (o reprimenda che dir si voglia... che non è da escludere), difficile che la scuderia austriaca possa opporvisi, oltre che con una nota stampa in cui si negherà l'addebito, ma si accetterà la sanzione.
Prima di qualunque ulteriore speculazione ,non resta che aspettare la nuova comunicazione della FIA.
Crediti immagine: cs FIA