L'ennesimo naufragio al largo della Libia ha provocato 61 morti
Un altro tragico naufragio si è verificato al largo della Libia, con almeno 61 migranti dispersi e probabilmente morti tra quelli a bordo di un gommone, affondato, che ne ospitava 86, secondo quanto riferito da Flavio di Giacomo, portavoce dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). Tra i dispersi anche donne e bambini
L'imbarcazione era partita da Zuara, nella notte tra sabato e domenica. Si ritiene che onde alte causate da un forte temporale siano la causa del naufragio. L'OIM ha confermato che 25 migranti sono stati salvati e trasferiti in un centro di detenzione libico.
Di Giacomo ha sottolineato che quest'anno sono oltre 2.250 le persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo Centrale, commentando il dato come "un numero drammatico che purtroppo dimostra che non si fa abbastanza per salvare vite in mare".