A Roma nevica. Le previsioni meteo sono state rispettate e, già nella notte, la Capitale era imbiancata da una fitta coltre di neve. La protezione Civile ha fatto sapere di aver chiesto "l'attivazione dei mezzi della Difesa a supporto delle operazioni di rimozione della neve e del volontariato regionale per assistenza presso alcune stazioni ferroviarie."
Per quanto riguarda il Comune, già dalle ore 14 di domenica 25 febbraio era operativa la sala Coc (Centro operativo comunale) per coordinare e assistere all'attuazione delle misure previste dal piano per rischio neve e ghiaccio, insieme alle ulteriori disposizioni che si riterranno necessarie in funzione dello sviluppo della situazione.
Inoltre, alla sede della Protezione Civile di Roma Capitale a Porta Metronia sono riuniti i Dipartimenti del Campidoglio competenti, la Polizia Locale, i Municipi e le società di pubblici servizi, con il vice sindaco Luca Bergamo. Insieme al Coc sono state attivate anche le Ucl municipali (Unità di crisi locale) con il compito di presidiare e monitorare il territorio.
In base alle previsioni fornite dalla Protezione Civile, per lunedì 26 febbraio la sindaca ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, sul territorio di Roma. Tutte le strutture comunali, i Municipi e le società partecipate sono in stato operativo. E con un'altra ordinanza del 23 febbraio 2018 è stato disposto il prolungamento dell'orario consentito di accensione dei riscaldamenti. L'ordinanza prevede che sull'intero territorio della città fino al perdurare delle condizioni meteorologiche avverse, gli impianti possano funzionare fino a un massimo di 18 ore al giorno.
Tutto a posto? Macché! Infatti, a Roma c'è un emergenza, c'è un piano predisposto per affrontarla, ma la sindaca non è in ufficio! Dov'è allora Virginia Raggi? A Città del Messico per la conferenza del C40 #Women4Climate: "L'Italia torna protagonista nel dibattito sui cambiamenti climatici. Le grandi capitali sono in prima linea per vincere le sfide di domani. Nessuno deve rimanere indietro. Lo sviluppo sostenibile e inclusivo è il nostro obiettivo comune. Il futuro è nelle nostre mani." Una donna sindaco della capitale di uno Stato tra i più importanti al mondo partecipa ad una conferenza sul clima delegando alle strutture del proprio Comune la gestione di un evento atmosferico.
Un manifesto da pubblicizzare per far sapere che due fiocchi di neve non possono fermare gli eventi. Ma per alcuni non è stato così. Non potendo dimostrare che la neve su Roma è stata portata direttamente da Virginia Raggi, alcuni giornali hanno detto che, nonostante l'emergenza, la Raggi vola in Messico, mentre altri si sono lamentati perché gli autobus non sono puntuali!
È sicuro che la nevicata cesserà e che la neve si scioglierà nelle prossime ore, così come è sicuro che la propaganda politica continuerà come e più di prima.