Dopo quello della Pfizer, è arrivato anche l'annuncio dell'efficacia dell'altro vaccino Usa che tempo fa era stato segnalato come tra quelli in fase avanzata di sviluppo. 

Si tratta del vaccino di Moderna i cui risultati nel test di Fase 3 sono simili, addirittura migliori, a quelli di Pfizer, facendo crescere la fiducia che i vaccini possano essere di aiuto per porre fine alla pandemia.

Moderna ha sviluppato un "vaccino RNA" e pertanto nelle persone che ne faranno uso sarà iniettato parte del codice genetico del coronavirus che produrrà proteine ​​in grado di sviluppare gli anticorpi necessari al sistema immunitario a combattere il SARS-CoV-2.

La sperimentazione di Moderna ha interessato 30.000 americani, a cui solo la metà di essi è stato somministrato il vaccino.

L'azienda farmaceutica ha dichiarato che il grado di efficacia del suo vaccino è del 94,5%, addirittura superiore a quello della Pfizer, e non ha riscontrato effetti collaterali. Inoltre, per quanto riguarda la sua distribuzione, il vaccino di Moderna può essere conservato per sei mesi ad un temperatura di -20° C. e fino ad un mese in un normale frigorifero domestico.

Il vaccino di Pfizer necessita di una conservazione a circa -75° C, mentre la sua efficacia rimane tale solo per 5 giorni se conservato in un normale frigorifero.

L'iter per la sua approvazione negli Stati Uniti partirà a breve e Moderna prevede di poterne mettere a disposizione, inizialmente, almeno 20 milioni di dosi, mentre potrebbero arrivare fino ad un miliardo quelle disponibili per il prossimo anno.

Tra i vaccini già annunciati, da non dimenticare anche lo Sputnik V, sviluppato in Russia, la cui efficacia è stata indicata al 92%.

Il vaccino potrà essere l'arma finale contro la pandemia? Secondo gli ottimisti la risposta è affermativa, tanto che si parla di un ritorno alla normalità entro la prossima primavera, mentre i meno ottimisti indicano l'inverno come traguardo reale. I pessimisti, per tener fede al loro status, dicono invece che ci vorrà ancora più tempo. 

L'unica cosa certa è che in questo momento il virus circola e l'unica possibilità per fermarlo è quella di fare attenzione e non contagiarsi... fino ad una possibile vaccinazione di massa ci sono ancora almeno sei mesi di tempo!