Sul Red Bull Ring di Spielberg, dove domenica prossima si correrà il Gran premio d'Austria, la Ducati dovrà dimostrare che quanto fatto vedere a Brno non sia stato un fuoco di paglia. In quel caso, il mondiale potrà dirsi riaperto, nonostante Marquez guardi l'inseguitore motorizzato Ducati dall'alto dei suoi 68 punti di distacco.
Infatti, nonostante Rossi in classifica sia ottimo secondo, la sua Yamaha non sembra ancora in grado di offrire garanzie per permettere al pilota pesarese di poter essere competitivo per tutta la gara. Negli ultimi due anni, in Austria, il "dottore" è arrivato solo quarto e sesto.
Il Red Bull Ring, inoltre, può essere definito una pista Ducati, dato che la moto di Borgo Panigale ha sempre vinto su quel circuito da quando nel 2016 è tornato a far parte del calendario di MotoGP. Inoltre, da non dimenticare che entrambi i suoi piloti, Dovizioso e Lorenzo, sono entrambi in ottima forma ed hanno nella stessa misura le carte in regola per battere la Honda.
Il GP d’Austria inizierà ufficialmente venerdì 10 agosto con la classe regina che scenderà in pista alle 9:55 per disputare le prime libere. Le qualifiche di sabato inizieranno alle 14:10, mentre la partenza è prevista, come sempre, alle 14 di domenica con il bel tempo che la farà da padrone.