Nel DNA di un pilota oltre alla velocità, l’adrenalina e tutto quel groviglio di emozioni legato alle gare e alla preparazione, c’è quella parte di uomo cui spesso ne conosciamo solo alcuni aspetti via social. Di Nicholas Risitano, che lo scorso ottobre si è laureato Campione Italiano di Gran Turismo 2021, dopo questa intervista non solo conoscerete un’altra parte di lui, ma chi ancora non lo segue, inizierà a farlo.


Ciao Nicholas, complimenti la tua carriera è ricca di titoli e soddisfazioni fino a quando ti vedremo in pista?“È un giorno molto lontano, vi rassereno. Ho iniziato all’età di 11 anni, a 15 ho conquistato il mio primo titolo europeo e considerando la mia età, ho ancora molti giri di pista da macinare.  Vorrei arrivare almeno fino ai 55/58 anni. Ma, correre non è l’unica emozione della mia vita, quella più grande è mio figlio”.

Com’è organizzato il tuo tempo tra gare e il ruolo più importante di papà? “Sono sempre molto impegnato e felice di essere un papà single, che ama suo figlio. Finalmente dopo una lunga lotta legale, ho ottenuto la possibilità di vederlo tre giorni fissi ogni settimana. L’organizzazione della mia agenda ruota intorno alla priorità di essere padre.  Quando inizierà una nuova stagione di campionato, la gestione sarà più veloce, ma è la mia priorità. Fuori dalle gare, sono un pilota che si allena costantemente, con il suo preparatore atletico e sono un imprenditore nel settore degli pneumatici”.

Nel tuo cuore c’è solo tuo figlio?“Sì, è l’amore assoluto della mia vita. Forse, un giorno se avrò la possibilità d’incontrare la donna che prima d’innamorarsi di me, deve esserlo di mio figlio, beh, se ne potrà parlare. Per ora, ribadisco, c’è solo lui.  Altra priorità è la mia famiglia, mi sostiene e siamo molto uniti.  Papà segue passo passo la mia carriera da quando ho iniziato, la mamma è sempre la mamma e, le mie sorelle sono i miei punti fermi”.

Sei il testimonial di del brand Sisley, com’è stato girare il video di promozione?“Sono onorato di essere stato scelto da Sisley. È un marchio importante nel mondo della moda e da sempre lo amo. Per l’occasione, al posto di posare abbiamo girato un video, dove indosso alcuni pezzi della loro collezione”.

Nicholas, cosa farai da grande?“Arriverà il momento, dove smetterò di gareggiare. Sto già lavorando a quel giorno- Dietro ogni pilota c’è una squadra che ogni giorno lavora con lui e per lui. Ecco, la mia è una famiglia allargata, che mi sostiene, lavora sul presente e il futuro. Siamo all’opera per preparare il futuro, post attività agonistica: seguiremo i giovani talenti e prepareremo i piloti, che vorranno intraprendere questa carriera”.