Lunedì 2 ottobre si è avuto il primo passo concreto relativo all'annunciata riunificazione dei governi di Ramallah e Gaza, con il primo ministro palestinese dei territori della Cisgiordania, Rami al-Hamdallah, che è stato ricevuto nella Striscia dal capo di Hamas Ismail Haniyeh, con una cerimonia ufficiale.
La visita è il primo passo del nuovo governo di unità nazionale Palestinese, con l'obbiettivo di raggiungere una piena integrazione tra le parti, cui saranno inizialmente affidati gli affari amministrativi e le problematiche relative alla sicurezza con il controllo dei confini e degli attraversamenti.
3.000 uomini della sicurezza di Fatah, gradualmente saranno integrati nelle forze di polizia di Gaza, in un processo supervisionato dal Ministero degli Interni guidato dallo stesso al-Hamdallah.
Di contro, rimarrebbe sempre in carica il braccio armato di Hamas che conterebbe comunque 25.000 combattenti.
Rami al-Hamdallah ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Torniamo a Gaza al fine di portare a termine il processo di riconciliazione e di unità nazionale in modo da ricostruire Gaza mattone su mattone.»