Uno dei suoi romanzi più importanti, La noia di Alberto Moravia descrive una forma angosciante del male di vivere.
Per il protagonista la noia è una malattia, ma per essa non si intende la mancanza di divertimento, bensì la sensazione angosciante di non essere in rapporto col mondo circostante, di essere un elemento a sé che non appartiene a nulla e a cui nulla appartiene.