Dopo 5 mesi di stop, qualcuno poteva pensare che Rafa Nadal, al rientro, non potesse reggere la fatica fisica e psicologica di un torneo del grande Slam. Sbagliato. Così il match di semifinale tra lo spagnolo n. 5 al mondo e Matteo Berrettini, n. 6 della classifica ATP, è finita 3-1 per Nadal che adesso avrà la possibilità di mettere nel mirino il 21° titolo in un uno Slam.

6-3, 6-3, 3-6, 6-3 il risultato dei quattro set che hanno caratterizzato l'incontro. 

 Come dimostra il punteggio, nei primi due set non c'è stata partita, mentre al terzo set vi è stata una svolta nell'incontro quando Berrettini si è portato sull'1-2... ma è stata solo parziale. Nel decisivo ottavo gioco dell'ultimo set, che ha chiuso una striscia di ventitré punti consecutivi al servizio, il tennista italiano ha perso di botto il feeling con battuta e dritto, che gli avevano concesso la rimonta e Nadal Rafa non ha avuto così problema a chiudere la partita .

"I primi due set sono stati i migliori che io abbia giocato in non so quanto tempo", ha detto alla fine Nadal. "Il ventunesimo Slam? I record in questo preciso momento mi interessano poco, adesso conta solo provare a vincere l’Australian Open. Due mesi fa non sapevo nemmeno se avrei potuto continuare a giocare a tennis, dunque questo risultato resta straordinario".

Lo spagnolo va così in finale dove troverà uno tra Medvedev e Tsitsipas per tentare di aggiudicarsi la sesta finale in carriera dell'Open d’Australia, la 29.esima in uno Slam. Per Berrettini l'appuntamento è rimandato.