Mirtilli rossi, mirtilli neri, mirtilli americani o cranberries, comunque siate abituati a chiamarli sono sempre buoni e soprattutto hanno proprietà incredibili.

Il genere Vaccinium comprende varie specie originarie dell'Europa e dell'America settentrionale. Si tratta di piante che solitamente vivono su suoli acidi a quote medie. In Italia possiamo trovare spontanei sia il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus), che il rosso europeo (Vaccinium vitis-idaea). La coltivazione in proprio, nel giardino di casa, non è poi così difficile.

Assumere regolarmente mirtilli garantisce una serie di benefici veramente incredibili. A seconda delle esigenze potremo prepararci infusi o decotti, possiamo ricorrere ad olii essenziali, assumere frutti essiccati oppure ovviamente, quando possibile, gustare i frutti freschi. Nelle invitanti bacche, si concentrano i principi attivi più importanti tra i quali le vitamine, le antocianine, gli acidi, i minerali e i tannini, che conferiscono al mirtillo proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche, vasodilatatorie, vitaminiche ed energetiche. I benefici interessano tutti gli organi essenziali per il benessere del nostro organismo.

Mangiare i mirtilli non deve essere solo una “cura” o un rimedio, ma può facilmente divenire una piacevole concessione. Avere le bacche di mirtillo in cucina permette di potersi davvero sbizzarrire, accontentando qualsiasi gusto. Marmellate, succhi freschi (magari diluiti con succo di mele o di melograni) o gelatine, mangiati a colazione, come a merenda o impiegati come basi per guarnire yogurt, gelati, muffin, torte e crostate. Insomma non si può certo dire che manchi la scelta!

Nel nostro speciale sui mirtilli è possibile leggere (… o bere tutto di un fiato), quattordici articoli monotematici, per poter conoscerli meglio e approfittare delle eccezionali qualità di queste gustose bacche…