Si è tenuto a Cardiff il 130° incontro annuale dell'International Football Assocation Board (IFAB) con il neo presidente della FIFA, Gianni Infantino, alla sua prima uscita ufficiale. L'argomento principale all'ordine del giorno era il cosiddetto Video Assistant Referees (VARs), cioè la possibilità che un arbitro si possa avvalere delle immagini video per valutare alcune situazioni di gioco.

La decisione è stata presa ed in senso affermativo. Così, oltre all'ormai collaudato ed utilissimo occhio di falco (goal line technology), in futuro un goal potrà essere convalidato solo se l'azione non sarà stata condizionata da un fallo o da un fuorigioco. Inoltre, la nuova tecnologia potrà essere utilizzata anche per valutare un eventuale calcio di rigore, un'espulsione ed anche un'ammonizione data ad un giocatore sbagliato (scambio di persona).

Con queste innovazioni, le partite saranno condizionate solo dalla tattica e dalle giocate o dagli errori dei calciatori e non più dagli svarioni arbitrali. Un passo in avanti per la credibilità del calcio di non poco conto.

Il ricorso alla tecnologia video sarà disponibile tra due anni dopo un periodo di sperimentazione.

Nella stessa riunione si è deciso anche di cambiare le regole relative ai falli all'interno dell'area di rigore. Nel caso in cui il portiere o il difensore commetta fallo mentre cerca di intercettare la palla, ed appaia evidente la genuinità di tale intenzione, il provvedimento disciplinare non sarà più l'espulsione, ma solamente l'ammonizione. Questa regola sarà in vigore già dal 1 giugno dell'anno in corso e verrà utilizzata sia per EURO 2016 che per la Coppa America del Centenario.