Il presidente del Parlamento catalano Carme Forcadell era stata arrestata giovedì 9 novembre in base alla decisione presa dal giudice del "Tribunal Supremo" Pablo Llarena che l'aveva accusata del reato di ribellione e, per tale motivo, l'aveva fatta trasferire nel carcere madrileno di Alcalá Meco dove sono tuttora prigioniere le due ministre dell'ex governo catalano.

Rispetto a loro, però il giudice della Corte costituzionale spagnola, demandata a decidere sul caso, ha stabilito per l'ex presidente del Parlamento catalano una cauzione di 150mila euro.

Cauzione che è stata pagata dai suoi legali in mattinata con un assegno del Banco di Santander. La somma è stata garantita da un privato di cui non è stato reso noto il nome. Nel primissimo pomeriggio di venerdì, intorno alle ore 14, Carme Focadell ha lasciato il carcere ed è rientrata a Barcellona.