«Se lo chiedono tutti. Oggi è venuto fuori - si chiede Barbara Palombelli, nella sua trasmissione televisiva di "approfondimento" Stasera Italia in onda su Rete 4 - che il 90 per ccento dei morti è nelle reggioni... praticamente nelle reggioni del nord. Che cosa ci può essere stato di ppiù? Qualcosa di diverso? Comportamenti di persone più ligge... che quindi vanno tutte a lavorare? Come mai c'è questa esplosione al nord?»

In 19 secondi, la Palombelli riesce a stabilire, per chiunque sia classificabile come giornalista, un record di nefandezze - sia dal punto di vista dei contenuti che dell'etica, oltre che del buon italiano - difficilmente eguagliabile.


Prima di tutto «Oggi è venuto fuori...». Ma se sono giorni, addirittura settimane che il contagio da coronavirus riguarda, finora, soprattutto la Lombardia e in particolar modo le province di Bergamo, Brescia, Lodi e Milano. E la Palombelli dice: «Oggi è venuto fuori...»

Ma la cosa ancor più grave è l'ipotesi che lei propone, riassumibile con il fatto che al nord tutti lavorano e per tale motivo possono aver diffuso il contagio, presumendo implicitamente che i meridionali, noti fancazzisti e disoccupati che pensano solo a starsene a casa a riposare, per tale motivo non avrebbero contratto la Covid-19.

Quale conclusione da trarre da questi 19 secondi? La prima è che Barbara Palombelli si sia espressa male e che volesse dire un qualcosa di analogo ma formulato in modo diverso. La seconda è che volesse dire esattamente ciò che ha detto.

Pertanto? 

In entrambi i casi lei e il giornalismo non sono compatibili, specialmente in un programma in diretta tv. Meglio per lei cambiare mestiere, purché abbia un mestiere...