Preziosi incunaboli, manoscritti, stampe, libri antichi e rarità del Novecento. Ma anche le edizioni originali e le memorie di Giacomo Casanova, volumi provenienti da collezioni private e per la prima volta esposti al pubblico per celebrare i 200 anni appena trascorsi dalla prima pubblicazione delle "Memoires" nel 1822.
Saranno molti i 'tesori' che bibliofili, appassionati e semplici curiosi potranno ammirare a Campo Manin nelle sale di Palazzo Pisani-Revedin dal 10 al 12 febbraio nell'ambito di "Librai antiquari a Venezia - mostra mercato internazionale del libro antico e raro", evento organizzato dall'ALAI, l'Associazione Librai Antiquari d'Italia, in collaborazione con ILAB, la Lega Internazionale dei Librai Antiquari.
Trenta le librerie antiquarie, molte provenienti dall'estero (Germania, Gran Bretagna, Francia e Olanda), che proporranno ai visitatori le loro 'chicche' in un evento capace di coniugare conoscenza, fascino del passato e stupore della scoperta.
La mostra, che rinsalda il legame forte di 600 anni di storia tra la Serenissima - una delle capitali mondiali della stampa - e i libri, è patrocinata da Comune di Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Ateneo Veneto, Associazione Culturale Ro.sa.m., Nova Charta e Libreria Studium.