È stato approvato il decreto che riconosce la figura del soccorritore militare e che verrà cosi tutelato dalla legge. I beneficiari di questo decreto sono i Combat Medic delle Forze Speciali Italiane. Questi soccorritori sono stati riconosciuti come i migliori al mondo, essendosi messi in evidenza in questi ultimi anni anche a livello internazionale nei diversi teatri operativi. Hanno dimostrato di essere molto più che all'altezza dei requisiti e della professionalità richieste da questa professione.

Come riportato anche dal giornale "Congedati Folgore.it", uno degli operatori Combat Medic del 9° Reggimento, un Caporal  Maggiore del 9° Col Moschin, Incursori dell'Esercito, ha conquistato il riconoscimento di "Medic of the Year" nel 2018, per essersi distinto in operazioni nelle quali ha salvato decine di feriti dopo un attentato. Con lucidità e brillante iniziativa ha prestato soccorsi e cure sia sul campo che in sala operatoria, a circa 120 feriti delle Forze di Sicurezza irachena, (nell'ambito dell'Operazione "Prima Parthica" in Iraq presso il Casualty Collection Point) che stavano combattendo per la liberazione dei territori.

32 esami scritti, superati i quali si accede ad una fase pratica, organizzata in diversi livelli: dal livello base che porta al conseguimento del brevetto BLS (Basic Life Support), all'ACLS (Advanced Cardiac Life Support), fino ad arrivare all'addestramento specifico nella gestione di un ferito politraumatizzato, nel TCCC (Tactical Combat Casualty Care) e nel PFC (Prolonged Field Care). Il Test finale di Special Operation Advanced  Tactical Paramedic è quasi il punto di arrivo che consente l'accesso al modulo ospedaliero, periodo nel quale l'operatore  può entrare a lavorare nei Servizi Medici di Emergenza Statunitensi (EMS), ovvero i servizi di emergenza che hanno come obiettivo la cura delle malattie e di infortuni in situazioni di urgenza, con annesso il trasporto verso l'ospedale più vicino. 

Un corso davvero articolato e complesso che consente di laureare quelli che saranno  i migliori soccorritori al mondo:  i Combat Medic italiani, orgoglio italiano nei diversi teatri operativi sparsi nel mondo. (lasottilelinearossa.over-blog.it)