Come già anticipato, in base a quanto era accaduto la scorsa estate con altre navi Eni, anche la Asso Trenta è stata fatta attraccare al porto di Pozzallo dove sono sbarcate le 155 persone soccorse tra venerdì e sabato nella zona Sar libica, esluse le 4 (2 donne incinte e 2 accompagnatori), sbarcati in precedenza a Lampedusa per ragioni mediche. La Asso Trenta ha effettuato i salvataggi all'altezza delle piattaforme petrolifere presenti nel Mediterraneo centrale.


Ed anche la Alan Kurdi, della ong Sea-Eye, come era prevedibile, è arrivata a Taranto a fine mattinata dove ha sbarcato le 88 persone a bordo.