Caterina Firmani è nata a Salerno, appassionata di scrittura creativa emozionale e di mandala.
Ha scritto il suo primo libro durante il periodo del covid, ma il finale lo cambiò per la perdita di suo marito, sua ragione di vita. Luce dei miei giorni, è l’accorato tributo di una donna all’amatissimo compagno di vita, l’imprenditore Antonio Andreozzi.
Caterina e Antonio si conoscono nell’estate del 1981 a Salerno, loro città natale, e per i successivi quarant’anni non smetteranno di alimentare il loro rapporto.
Con Caterina, Antonio costruisce una famiglia e un’attività imprenditoriale basate sulla solidarietà e la generosità. I figli, Roberto, Simona e Mario, affiancano il padre nell’attività lavorativa.
Alla scomparsa di Antonio, compagno, padre, imprenditore, per Caterina inizia una caparbia e speranzosa attesa durante la quale scrive al compagno di vita una lunga lettera nella quale rivive i momenti salienti del loro percorso di coppia.
Caterina tiene vivo, nel dolore, un rapporto e una presenza rigenerandolo in un “noi” per lei indissolubile e perennemente presente. Libro disponibile sui maggiori store online.