Le liste di attesa per i trapianti di organo continuano a ridursi.

Il 2019, come si rileva dal sito del ministero della Salute, il dato dei trapianti in Italia ha mostrato un andamento positivo rispetto ad altri anni, anche se un cittadino su tre non acconsente al  prelievo di organi.

Esiste poi una differenza tra il Nord e il Sud dell’Italia: ad esempio Torino, con 360 trapianti, è il centro con il più grande numeri di interventi.

Qui è possibile scaricare il  Report trapianti per l’anno 2019:
www.trapianti.salute.gov.it/imgs/C_17_primopianoCNT_538_0_file.pdf

In forte crescita - riporta il ministero - l’attività di donazione e trapianto anche nel campo dei tessuti e delle cellule staminali emopoietiche. Le donazioni di tessuto registrate nel 2019 sono state 13.854 (+2,3%), con un aumento ancora più marcato per le cornee (+4,1%).Grazie al sistema di registrazione collegato alla carta d’identità elettronica, crescono ancora le dichiarazioni di volontà alla donazione espresse in vita dai cittadini. Il 31 dicembre 2019 erano 6.936.583 le dichiarazioni custodite nel Sistema informativo trapianti, ma a fine febbraio 2020 è stata superata quota 7 milioni e 300mila: complessivamente quasi 5 milioni 600mila favorevoli e poco più di 1 milione 700mila contrari.

Sul sito del Ministero è possibile leggere la situazione trapianti nell'anno 2019 rilasciata a Marzo 2020:
www.trapianti.salute.gov.it/trapianti/dettaglioComunicatiNotizieCnt.jsp?lingua=italiano&area=cnt&menu=media&sottomenu=news&id=538