Milano, neonata morta in un cassonetto per la raccolta di indumenti usati
Una tragedia ha scosso il quartiere di Città Studi a Milano, dove il corpo di una neonata è stato ritrovato senza vita in un cassonetto per la raccolta di indumenti usati.
La bambina, avvolta ancora nella placenta e in una felpa, era stata partorita poche ore prima e probabilmente abbandonata viva sul ripiano del cassonetto.
Il ritrovamento è avvenuto nella serata di ieri, intorno alle 20, da parte di una persona che nel mentre stava depositando dei vestiti ha notato la presenza della neonata. L'uomo ha subito chiamato il 118, ma per la piccola ormai non c'era più nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, che hanno avviato le indagini per risalire alla madre e alle circostanze del decesso. Il pm Paolo Storari ha disposto l'autopsia e ha aperto un fascicolo contro ignoti per infanticidio.
Sono in corso accertamenti sulle telecamere della zona e negli ospedali milanesi per verificare se qualche donna si sia presentata per essere curata dopo il parto. Si tratta dell'ennesimo caso di abbandono di neonati che si verifica in Italia, dove la natalità è tra le più basse al mondo e le donne spesso si trovano a dover affrontare la gravidanza in condizioni di difficoltà economica e sociale.