Anche la Russia entra in gara nella corsa all'intelligenza artificiale con GigaChat
GigaChat è il nuovo chatbot basato sull'intelligenza artificiale lanciato dalla Russia per competere con ChatGpt e, prossimamente, con Bard.
Sviluppato da Sberbank, la più importante banca russa che ha investito molto in tecnologia negli ultimi anni, GigaChat si distingue per la sua capacità di comunicare in modo più intelligente in russo, una lingua complessa e ricca di sfumature, rispetto ad altre reti neurali straniere.
Il nome GigaChat richiama il famoso meme di GigaChad, lo stereotipo del maschio alfa virile, che nella cultura online rappresenta la visione maschilista della società russa di oggi.
Per il momento, il sistema è ancora in fase di test e può essere utilizzato solo dagli utenti che hanno ricevuto un invito. Sberbank ha infatti annunciato che il chatbot è ancora in fase di sviluppo e che verrà migliorato grazie al feedback degli utenti.
L'obiettivo è quello di rendere GigaChat accessibile a tutti e di integrarlo con i servizi e i prodotti della banca, come la piattaforma digitale SberZvuk, il marketplace SberMarket e l'assistente vocale Salute.
Quali sono le sfide e le opportunità di GigaChat?
Il chatbot è il biglietto da visita della banca Sberbank, che negli ultimi anni ha investito molto nella trasformazione digitale e nella diversificazione delle sue attività. Sberbank vuole infatti diventare una società tecnologica a tutto tondo, capace di competere con i giganti globali come Google, Amazon, Facebook e Alibaba.