Salute

A Salerno si pensa alle Luci d'Artista ma... sto assistendo un paziente vaccinato e ora con Covid sintomatico grave!


di Vincenzo Petrosino - Oncologo Chirurgo - Salerno.

Non conosco e neppure mi interessa comprendere quali siano i meccanismi che a Salerno hanno spinto a iniziare a mettere per strada le "Luci d'Artista". 

Neppure mi interessa conoscere quale meccanismo induca la gente a dover portare la mascherina per strada per poi assembrarsi all'inaugurazione di piazze.

Capisco che siamo in periodo elettorale... ma vorrei solo fare alcune riflessioni che dovrebbero essere conosciute da tutti. 

La pandemia da virus ad Rna non è ne finita e neppure il virus è morto. 

Chi fa come professione il medico conosce bene che nonostante le due vaccinazioni esistono casi di positività al tampone: possiamo trovare positivi asintomatici, positivi poco sintomatici, ma anche ammalati seri.

Per ovvi motivi di privacy (ma è tutto documentato) nel momento in cui scrivo un paziente vaccinato regolarmente con due dosi  è risultato positivo al tampone Covid.

Il tampone è stato effettuato ( prima il rapido e poi il molecolare )  perché, pur vaccinato, presentava febbre che non calava e saturazione di ossigeno bassa.

Ecco un Covid sintomatico, con un livello di saturazione sotto 90 .

Ora è assistito a casa, grazie anche al prezioso aiuto dell'Usca (ho sentito dire che vorrebbero toglierla)! Cioè si vorrebbe togliere USCA e fare luci di Artista? In piena pandemia eliminiamo una struttura attrezzata per assistere i malati covid a domicilio e pensiamo a luci d'Artista ? 

Voglio credere che la notizia giuntami sia una fake news ....va di moda il termine , e qualche solerte dirigente ASL  in poltrona magari smentisce ! 

Altra considerazione importante è che le persone, specialmente le più anziane, non vogliono andare in ospedale e le famiglie spesso neppure lo desiderano.

L'ospedale che dovrebbe essere un luogo di cura che tiene conto di tanti fattori anche umani affettivi, oggi a Salerno è considerato un luogo dal quale si entra e si conosce poco del proprio familiare che sta ricoverato. ( queste le notizie che ricevo ) .

A causa delle   giuste precauzioni anti contagio, non è possibile poi visitare i pazienti e alcuni reparti sono off limits. 

Tutto giustissimo ma questo porterà certamente ad aumento di casi da gestire a casa e non tutti sono gestibili e purtroppo si deve farlo per esplicita richiesta dell'ammalato o familiare. 

Per questa e altre ragioni  tanti malati Covid ora li gestiamo a casa e non li vediamo negli ospedali. 

Cosa accadrà nei prossimi mesi? Cosa accadrà agli anziani over 80 primi vaccinati o anche agli over 65  ? 

Fra qualche giorno inizierà la campagna vaccinale antinfluenzale e immaginate che ogni febbre sospetta, anche in vaccinati Covid, meriterà il tampone... alla fine è cambiato ancora poco o nulla.

Come pensate che si possa differenziare una influenza dai sintomi Covid anche attenuati ? 

Il pericolo è dietro la porta sempre e così sarà per coloro che viovono a contatto o per gli stessi operatori che dovranno poi rispettare quarantene.

Ho scritto molto sull'argomento e credo di averle indovinate tutte.

Oggi mi chiedo: "Ma davvero era indispensabile organizzare le Luci d'Artista?  Saremo in emergenza fino al 31 dicembre, non conosciamo cosa accadrà in inverno e non abbiamo la certezza che una nuova variante possa peggiorare di nuovo il numero dei casi di contagio... e cosa fanno i Politici a Salerno? Una manifestazione che richiama migliaia di persone".

La scienza si ascolta e non si modella a proprio uso. Fare una manifestazione del genere, specificando nel "rispetto delle norme", significa voler prendere per il .... la gente!

Dovreste tutti vedere cosa significa essere sintomatici al Covid con un valore di saturazione dell'ossigeno nel sangue inferiore al 90%!

Farebbe bene ad amministratori e politici e purtroppo devo aggiungere anche ai tanti No Vax . 

Autore Vincenzo Petrosino
Categoria Salute
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