Nell'udienza di mercoledì al processo contro Derek Chauvin sono stati mostrati i filmati delle telecamere indossate dagli agenti Thomas Lane, J Alexander Kueng e Tou Thao. La telecamera di Chauvin è caduta a terra mentre si svolgeva l'arresto e quindi non ha fornito una registrazione visiva dell'evento.
Le immagini riprese dalla bodycam di Thomas Lane si vede Floyd nelle sua auto e la polizia che gli bussa al finestrino con le pistole spianate. Si sentono gli agenti gridargli ripetutamente di mettere le mani sul volante prima e sulla testa poi.
Floyd spaventato dice: "Non sparatemi". Successivamente viene rimosso dall'abitacolo della sua auto, ammanettato e portato nell'auto della polizia.
Mentre gli agenti cercano di spingere Floyd nella loro vettura, Floyd ripete di essere claustrofobico. Poi nonostante sia stato ammanettato viene steso a terra e Chuavin gli mette un ginocchio sul collo impedendogli di respirare.
Floyd implora: "I can't breathe", non posso respirare. Chauvin gli risponde: "Serve un bel po' di ossigeno per poterlo dire".
Le persone presenti iniziano a gridare ai poliziotti di controllare il polso del signor Floyd e di smetterla di trattenerlo, ma Chauvin non molla. "Mamma ti voglio bene. Dite ai miei figli che li amo, sto morendo", dice Floyd con un filo di voce, prima di smettere di respirare.
Queste le immagini dell'udienza di giovedì: