"Siamo di fronte a un vero e proprio “Controrisorgimento”, che nega l'unità d'Italia e tradisce il Sud. I primi atti di questo tradimento sono già presenti: il Fondo di perequazione per il Sud è stato prosciugato; i Fondi Sviluppo e Coesione sono bloccati al Sud, operativi al Nord; la vergognosa campagna di mistificazione sulle risorse reali trasferite al Sud e sull'efficienza amministrativa del Mezzogiorno, continua in maniera vergognosa per nascondere dietro dati falsi la secessione di fatto. Chi parla di “Nazione” sta tradendo l'Italia e calpestando il Sud".

Così il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha introdotto il suo comento alla legge sull'autonomia differenziata di Calderoli, passata in prima lettura al Senato, contro la quale ha annunciato una vera e propria mobilitazione...

Per De Luca, il Ddl sull'autonomia è una legge truffa, per il quale serve un'operazione verità, "iniziando dallo smontare la frottola di un Sud parassita e un Nord virtuoso", ha detto il presidente della Regione nella conferenza stampa indetta a Palazzo Santa Lucia a Napoli.

Ma De Luca non si aspetta un intervento di Matterella per bloccare la legge:

"Cercheremo di guardare sempre con molta sobrietà alla funzione del capo dello Stato, sapete che ha una funzione di garanzia e non credo che sia corretto ed elegante, sul piano istituzionale, coinvolgere o tirare per la giacca il presidente della Repubblica. ... La competenza in questa materia è della Corte costituzionale e utilizzeremo la Corte [perché è] incostituzionale violare l'uguale diritto dei cittadini a godere degli stessi diritti dal Piemonte alla Sicilia". "Zaia - ha affermato De Luca - è un amico ma non deve esagerare. La Costituzione prevede nuovi poteri per le regioni ma quello che è incostituzionale è la violazione dell'uguale diritto dei cittadini italiani di godere degli stessi diritti . ... La Lega ritiene di rendere compatibile l'autonomia differenziata con questa centralizzazione burocratica che sta facendo il governo Meloni per il Pnrr, per i Fondi Sviluppo e Coesione, per le Zes, per tutto? Sono contraddizioni loro".