I Consiglieri comunali Lorenzo Italiano, Damiano Maisano, Giuseppe Crisafulli e Alessandro Oliva hanno comunicato di aver chiesto al Presidente del Consiglio comunale Alessandro Oliva una seduta straordinaria e aperta “per far intervenire il Consiglio di Amministrazione della fondazione, la deputazione ed in particolare l’on. Galluzzo affinché possa spiegare cosa è successo di così grave alla “Lucifero” per scomodare la Commissione antimafia.

“Se la politica rappresentata da Galluzzo sa cose, che altri non sanno, le denunci, facendo nomi e cognomi, fatti e circostanze. Noi Consiglieri comunali di opposizione non siamo mai entrati nel merito delle attività della fondazione e dei rapporti con l’associazione “Il Giglio”; ma preoccupa il fatto che sia stato affermato che l’ente oggi sia in predissesto, specie dopo le ultime richieste di pagamenti per un milione e mezzo di euro, dei quali 900 mila euro per spettanze rivendicate da una dipendente.

Per questo – si legge nella nota – rinnoviamo l’invito alla Corte dei Conti, affinché avvii un’ispezione per il controllo contabile dell’ente. Per sapere ad esempio che fine hanno fatto e a che cosa sono serviti i 2 milioni di euro pagati dal Comune di Milazzo alla Fondazione nel 2010”.