Lazio, piove sul bagnato: la Procura Federale ha aperto un'indagine per i cori contro Bakayoko
La Procura Federale ha aperto un’indagine a carico della SS Lazio in seguito alla denuncia presentata dall’AC Milan per cori di matrice discriminatoria dei tifosi biancocelesti ai danni del calciatore Bakayoko nel corso della gara Milan-Lazio del 12 settembre scorso.La Procura sta acquisendo i video della partita e gli atti in possesso della Questura di Milano.
Questo è quanto comunicato in una nota pubblicata dalla Figc in relazione a quanto accaduto nella sfida tra rossoneri e biancocelesti che si è disputata la scorsa domenica.
Queste, invece, le parole rilasciate sull'argomento dall'amministratore delegato del Milan, Ivan Gazidis: "È un nostro impegno morale denunciare ogni forma di discriminazione che coinvolga il nostro club, che non possiamo e dobbiamo ignorare. Vogliamo ancora una volta confermare il nostro impegno per evitare simili atteggiamenti in futuro, collaborando con gli altri Club e le Istituzioni per raggiungere un obiettivo comune".
A Bergamo, un giorno prima, i giocatori della Fiorentina Vlahovic e Terracciano sono stati fatti oggetto di cori razzisti e insulti. Nessun accenno nel referto arbitrale e nessuna conseguenza per l'Atalanta che, come società, si è ben guardata dal dissociarsi dal comportamento dei suoi ultras.
In compenso, i dirigenti bergamaschi, con il tecnico Gasperini in testa, continuano a lamentarsi, perché l'arbitro che ha diretto la partita in cui sono stati sconfitti dalla viola ha fatto il suo mestiere fischiando quello che doveva essere sanzionato come non regolamentare, e pretendono spiegazioni... che possono ottenere consultando un qualsiasi testo dove siano anche solo riassunte le regole del calcio.