Una riunione urgente col Presidente della Città Metropolitana e col Genio Civile; ma, se necessario, anche col Prefetto di Messina per evitare che l’ordinanza della III Direzione “Viabilità Metropolitana” di chiudere dal 30 marzo fino alla fine dei lavori il Ponte sul Torrente Mela trovi attuazione.
I Sindaci delle due città Pippo Midili e Pinuccio Calabrò, nell’apprendere la notizia, si sono immediatamente attivati per avere già domattina un confronto, che permetta di giungere ad una soluzione, che salvaguardi gli interessi delle comunità di Milazzo e di Barcellona.
“Abbiamo appreso di questo provvedimento, che è giunto senza che si sia valutata, come era stato detto, una alternativa, che non fosse la Strada Statale 113, che di fatto sarebbe l’unico percorso possibile per il collegamento tra i due Comuni. Ovviamente non siamo per niente d’accordo non solo per i disagi, che si andrebbero a creare per la comunità; ma anche per i rischi sotto il profilo della sicurezza dei cittadini, visto che col pronto soccorso operativo a Milazzo è impensabile collegare i due presidi con un’unica strada e con le limitazioni”.
Altro passaggio sottolineato dai due primi cittadini riguarda le conseguenze per il turismo, poiché praticamente raggiungere località come Portorosa o Tonnarella sarà impossibile per chi si trova a Milazzo, senza dover imboccare l’autostrada o sovraccaricare la vecchia Nazionale. L’ufficializzazione della chiusura del Ponte è giunta ieri pomeriggio attraverso una breve nota diffusa dalla III Direzione “Viabilità Metropolitana” comunicante “che da domani, 30 marzo fino alla fine dei lavori, il tratto di strada provinciale dal Km. 0+550 al km. 0+650, rimarrà chiuso al transito veicolare, per consentire i lavori di consolidamento e ricostruzione dell’impalcato del Ponte sul Torrente Mela. Unico percorso consigliato la strada statale 113, in entrambe le direzioni”.