Dopo il Dpcm del 3 novembre 2020, che ha portato alla chiusura al pubblico della Biblioteca comunale, il servizio sta per riprendere l’attività con una modalità completamente nuova: da martedì 17 novembre infatti sarà attivato il servizio di prestito dei libri per “asporto”, per cui sarà possibile ritirare i libri direttamente all’ingresso della sede della Biblioteca Comunale muniti di mascherina, come previsto dalle norme vigenti previo appuntamento telefonico; inoltre sarà possibile per i cittadini residenti nel territorio comunale richiedere gratuitamente la consegna a domicilio.

Quest’ultimo servizio è rivolto agli over 70 e a coloro, che per problemi di salute sono impossibilitati a recarsi in biblioteca. La restituzione dei libri verrà effettuata da quell’utente, che è nella condizione di farlo, all’ingresso di Palazzo D’amico munito di mascherina. 

Per gli utenti, che hanno usufruito della consegna a domicilio, sarà lo stesso personale della Biblioteca previo accordo telefonico a ritirarlo, sempre munito di dispositivo di sicurezza (mascherina e guanti). Tutti i libri, dati in prestito al momento della restituzione, verranno sottoposti a “quarantena” secondo quanto disposto dalla normativa vigente.

“Ritengo che sia un modo per continuare a mantenere un servizio in favore dei nostri cittadini, – ha detto l’assessore Francesco Alesci, promotore dell’iniziativa – anche perché in quest’anno caratterizzato dall’emergenza Covid, molte persone si sono avvicinate alla lettura per trascorrere il tempo libero. L’ultimo decreto del Presidente Conte ci ha obbligati a chiudere nuovamente le biblioteche e così abbiamo pensato a questo servizio di prestito attraverso il take-away”.