Forse non tutti sanno che il termine vino deriva dal verbo sanscrito vena. Che cosa significa? Amare. Come nelle storie migliori, tutto inizia da una sincera passione.

Un tempo (e molto spesso ancora oggi) la cucina contadina offriva alimenti semplici e saporiti, molto nutrienti ma poveri. C'era sempre spazio in tavola per  il pane, cucinato in casa con farine di cereali poco nobili, acqua e sale. Frutta e verdura, prevalentemente coltivate negli orti, non mancavano mai. E in scena, ogni giorno, andava il vino, spesso servito all'interno di brocche e versato direttamente da fiaschi e botti.

Soltanto una piccola parte della produzione finiva in bottiglia, e veniva consumata in occasione di feste o momenti importanti. Un alimento quotidiano, insomma.