Istat, prezzi al consumo per novembre 2018: irraggiungibile l'obbiettivo del 2% indicato dalla Bce
A novembre 2018, secondo le stime preliminari, l’inflazione congiunturale, al lordo dei tabacchi, è in diminuzione del -0,1%.
La diminuzione su base dell’indice generale dei prezzi al consumo è dovuta al calo dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (-1,2%) e dei Servizi relativi ai trasporti (-0,9%), solo in parte compensato dall'aumento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (+1,1%).
L'inflazione su base annua è in aumento dell’1,7%, rispetto al +1,6% registrato nel mese precedente.
Infine, l'inflazione acquisita per il 2018 è pari al +1,2% per l’indice generale e al +0,7% per la componente di fondo.
Ad un mese dalla fine del 2018, l'obbiettivo indicato dalla Bce di un'inflazione al 2%, come segnale di raggiunta stabilità nella crescita economica, non è stato raggiunto dal nostro Paese.