Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha tenuto una conferenza stampa a Kabul per annunciare il controllo dell'area dove in Afghanistan ancora operava l'ultima sacca di resistenza: la valle del Panshir.

Mujahid ha dichiarato che i talebani adesso controllano la valle, dando in fuga gli ultimi di coloro che avevano cercato di contrastarli. Una versione che, comunque, le forze di resistenza continuano a negare. Sempre secondo quanto riferito da Mujahid i talebani avrebbero prima cercato di negoziare, decidendo successivamente di ricorrere alla forza quando i colloqui sono falliti.Non è chiaro dove si troverebbero adesso i leader della resistenza nel Panshir. Alcune notizie non confermate danno l'ex vicepresidente Amrullah Saleh fuori dal Paese.

Il Fronte di resistenza nazionale dell'Afghanistan ha ammesso l'uccisione del suo comandante Fahim Dashtay ad opera dei talebani, denunciando l'aiuto loro offerto  dal Pakistan, dai cui droni sarebbero stati bombardati. La forza di resistenza anti-talebana nella valle del Panshir ha però reso noto che continuerà a combattere affermando di essere ancora presenti in "posizioni strategiche" in tutta la valle e che la lotta contro i talebani e i loro partner continuerà. 

Nel frattempo, il comandante supremo dei talebani dal maggio 2016, Hibatullah Akhundzada, è vivo e presto si mostrerà in pubblico ha detto Mujahid, assicurando che sul nuovo governo tutte le decisioni importanti sono già state prese e che la sua composizione sarà annunciata a breve.

Mujahid ha detto anche che il Pakistan ha chiuso i valichi di frontiera per problemi di sicurezza posti dai prigionieri evasi in Afghanistan.

I voli nazionali sono ripartiti e il gruppo è in attesa di vedere quando potranno riprendere i voli internazionali, ma l'aeroporto di Kabul è molto danneggiato.