Cioccolato, zucchero, caffè... Si allarga il mercato equo e solidale: adesso anche le biciclette possono farne parte!
Nel 2007 in Zambia nasce Zambikes, grazie all’iniziativa di due studenti americani e di due imprenditori locali desiderosi di creare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per il proprio territorio. La finalità dell'impresa era quella di creare un’azienda che potesse fornire biciclette di qualità a prezzi bassi, per venire incontro alle esigenze degli abitanti di quel paese che non possono permettersi mezzi di locomozione a motore ed usano i "pedali" anche come mezzo di trasporto per persone o cose.
«Fornire un mezzo di trasporto per sportarsi fra gli isolati villaggi rurali significa offrire delle nuove opportunità di sviluppo personale ed economico alle persone» spiega il direttore di Zambikes, Mwewa Chikamba.
Zambikes ha iniziato la propria produzione con due concetti ben chiari fin dall'inizio: la società avrebbe dovuto essere economicamente sostenibile e non contare su sussidi, creare un prodotto utile, funzionale e poco costoso sfruttando ciò il paese mette a dispozione.
Nasce così la bicicletta di bambù: leggera, super-resistente e perfetta per muoversi sia in città che in campagna. L'idea ha funzionato, permettendo di creare lavoro nel territorio, tanto che i pezzi unici prodotti vengono adesso esportati in tutto il mondo.
Anche in Italia sarà disponible questa bicicletta grazie a due giovani, Fausto e Patricia, che distribuiranno in esclusiva nel nostro paese le biciclette di bambù Zambikes con il marchio Gobamboo.
Patricia ci racconta: «E’ un orgoglio per noi lavorare per una causa giusta, a sostegno dell’economia africana; una causa che rispetta l’ambiente, che propone biciclette 100% ecologiche, e che potrà offrire anche un mezzo di trasporto perfetto per i giovani e per i fan delle due ruote di tutta Italia».